Secondo l’indagine ISTAT 2007 sui maltrattamenti verso le donne sono PIÙ di 14 milioni le vittime di violenze fisiche, sessuali o psicologiche, dentro e fuori l’ambito familiare. Di queste, 6.743.000 (pari al 31,9%) hanno subito violenza fisica e sessuale, 5 milioni (il 23,7%) violenze sessuali, 3.961.000 violenze fisiche (18,8%). Sono circa 1.100.000 inoltre le donne vittime dello stalking. Ancora altissima rimane la percentuale dei casi non denunciati, sia ad opera di sconosciuti (il 96%), sia di ex partner (il 93%). Per gli stupri, infine, il sommerso sfiora il 92%.
LA FAMIGLIA RIMANE IL LUOGO PIÙ A RISCHIO PER VIOLENZA E FEMMINICIDIO ED UCCIDE PIÙ DELLA MAFIA
CONTRO POLITICHE SECURITARIE E DI FACCIATA CHE IN NOME DELLA NOSTRA SICUREZZA RIEMPIONO LE STRADE DI TELECAMERE MA TAGLIANO I FONDI AI CENTRI-ANTIVIOLENZA (20 MILIONI IN MENO NEL 2008 CON LA MINISTRA CARFAGNA) CHIEDIAMO SICUREZZA SOCIALE
CONTRO UNA CULTURA ETEROSESSISTA, FAMILISTA E PATRIARCALE CHE CI IMPONE UNA CONDOTTA STANDARD DI SOTTOMISSIONE DA MODERNO MEDIOEVO RIVENDICHIAMO LIBERTÀ DI SCELTA E AUTODETERMINAZIONE
SOMMOSSE PERUGIA